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I Pillows del Prof. Palumbo

I pillows sono le vulcaniti originate da eruzioni submarine di magmi di natura olivinbasaltica o basaltica che caratterizzano il nostro territorio e che, in passato, dagli studiosi italiani erano denominati "basalti globulari". Oggi, sono universalmente noti come pillow o pillows-lave, cioè cuscini di lava, per la forma più o meno sferica che presentano.

0ltre che nella riviera dei Ciclopi, queste particolari rocce si possono osservare, frequentemente, anche nelle seguenti località:

 

- L'Islanda

- La Nuova Zelanda

- La Regione Iblea

 

Ma i pillows di Acitrezza, in particolare, sono stati definiti da esperti stranieri come il professor Scott Roland dell'Università delle Hwaii, le forme più caratteristiche e straordinarie al mondo di queste particolari vulcaniti.

I pillows si formano in seguito all'apertura di una frattura nel fondale marino da cui risale del magma di natura basica, proveniente dal Mantello. L'acqua del mare che scende nella frattura raffredda il magma che sale verso l'alto, formando una crosta vetrosa nera, che sarà rotta dalla pressione dei gas presenti nella massa fusa ascendente.

 

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Mega pillow a nord del porto vecchio Radice ialoclastitica Pillow Radice ialoclastitica di pillow a nord del porto vecchio Mega pillow alle "pietrazze" Pillow con crosta vetrosa

La presenza dell'acqua farà formare ancora un tappo vetroso che sarà ancora rotto dalla forza della lava. Tale materiale brecciato viene spinto in alto dalla massa fusa al di fuori della frattura formatasi sul fondale marino. Giunto in superficie, il magma attraversa questo materiale brecciato che gli studiosi hanno chiamato "palagonite" e successivamente, "ialoclastite", attraverso sottilissime fessure e forma degli sferoidi più o meno grandi.

Essi si differenziano dalle normali lave eruttate dai vulcani, che possono avere la stessa forma più o meno sferica, perché all'esterno sono ricoperti da una crosta vetrosa nera ialoclastitica e perché all'interno presentano una struttura radiale dovuta alla contrazione che il magma subisce durante il raffreddamento. Alcune lave a superficie continua come quelle che gli Hawaiiani chiamano Pahoehoe, cioè lave su cui si può camminare a piedi nudi, di ambiente subaereo, ricordano, a prima vista i pillows con i quali, però, non possono confondersi perché all'esterno non hanno il rivestimento vetroso e all'interno non presentano la caratteristica struttura raggiata.

I pillows si possono osservare ad Acicastello sulla rupe e ad Acitrezza, a nord del porto vecchio in due zone, dove assumono una particolare conformazione. In particolare, quelli presenti nella zona più a nord sono stati definiti dagli esperti, particolarmente eleganti.

Quelli di Acicastello sono diversi da quelli di Acitrezza perché sono più compatti, mentre nei pillows di Acitrezza è l'involucro ialoclastitico esterno la parte più resistente e la maggior parte dì essi è stata portata via dalla furia demolitrice del mare mentre la radice ialoclastica esterna si è mantenuta intatta dopo tante migliaia di anni.

Attorno ai pillows si nota la presenza dell'argilla del fondale marino in cui essi si sono formati che giustifica, senza alcun dubbio, la loro origine submarina.

 

©Grasso Giovanni e Antonio Guarnera 2000