I Malavoglia del 2000

1ª Puntata (La Riserva Marina)
Padron ‘Ntoni: “Che il pesce ci ride in faccia, ora che la riserva è stata messa dalla legge a Trizza”
Piedipapera: “Padron ‘Ntoni, ce l'ha con la legge, che tanto sono gli uomini che la fanno e anche se c’è, lui ci pesca lo stesso”.
Don Giammaria: “ I cristiani devono camparci lo stesso anche se c’è la legge, che l’unica legge è quella di nostro Signore.”
A.C.V.G.

Puntata (La separazione)
Padron ‘Ntoni: "ora che ci dividono da Acicastello, la Trezza  da pentola diviene mestolo".
Zio Crocifisso: "ma il mestolo lo deve tenere chi ci ha le capacità per tenerlo"
Don Giammaria: "che le capacità c’è le ha chi ha la roba da proteggersi"
Piedipapera: "chi non ci ha la roba non ci ha neanche le capacità"

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3ª Puntata (L'unione del Lungomare)
Padron ‘Ntoni: "Ora ad Acicastello ci vogliono unire il Lungomare con quello di Acitrezza, che è come fossero un'unica cosa".
Don Giammaria: "Se Nostro Signore avesse voluto che tutte le città fossero una sola, non ci sarebbe stata né Acitrezza né Acicastello"
Lo Speziale: "E' la storia che le ha volute divise, che il Signore non ci ha messo mano"
Padron 'Ntoni: "Quando saranno unite, alla fine del Lungomare di Acitrezza, nel Vallone dei Porci, ci metteranno scritto: Dio e la storia fece e l'uomo sfece."

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4ª Puntata (L'accesso all'Isola Lachea)
Piedipapera: "Ora per salire sull'Isola ci vuole il permesso, che l'Università ci ha messo il controllo".
Zio Crocifisso: "E' giusto che uno si guardi a proteggere la sua roba".
Lo Speziale: "Prima che Gravina la cedesse all'Università, ci doveva passare il permesso ai trezzoti, che non fece".
Padron 'Ntoni: "Ogni trizzoto per nascita, ci deve salire senza controllo, che se no è come rubarci il cuore della gente, lasciandola viva".

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5ª Puntata (Lungomare galatea)
Lo Spezziale:
<< la Trizza è speciale, che due lungomari non ce l'ha neanche Catania>>. 
Don Giammaria:
<< Uno, uno solo: quello dei Ciclopi, per il passeggio, che l'altro è una trazzera>>. 
Lo Spezziale:
<< Don Giammaria ci vede quello che ci vuol vedere nei cartelli, che alle pietrazze c'è scritto "lungomare Galatea" e non "trazzera Galatea">>. 
Padron 'Ntoni:
<< Nei cartelli ci possono scrivere anche che i pesci volano, e i trizzoti lo sanno che quella è una trazzera per le case dei villeggianti e non un lungomare, che il sole e la luna i paesani li vedono solo dal lungomare dei Ciclopi>>.
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6ª Puntata (Il bastione chiuso)
Don Giammaria:<<L'antico bastione ce lo tengono chiuso e senza cartelli, che i turisti non ne sanno niente e non lo vedono>>.
Piedipapera: <<E che c'importa ai turisti che la Trizza ci ha delle antichità, che ci basta vedersi il castello di Acicastello>>.
Zio Crocifisso: <<Se il bastione non serve a nessuno, lo diano a me che con un pugno d'onze lo tiro giù e mi ci faccio un magazzino>>.
Padron 'Ntoni:<< Quando la Trizza non era ancora Trizza, il bastione già c'era a difendere i trizzoti che non erano ancora trizzoti>>.
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7ª Puntata (La bella fogna)
Menico della locca: «Alle pietrazze ci hanno messo la spiaggia, che pare la plaja di Catania e non la fogna che c'è».
Piedipapera: «Zitto tu, che ci hai voce solo per vederci il male alla Trizza e non ci hai carico di famiglia per vederci il bene».
'Ntoni: «E quale bene ci deve vedere nella fogna un cristiano, che i pesci s'ingrassano a via di zozzerie e poi ve li trovate nel piatto vostro».
Croce Callà:
«Voi giovani ci avete in testa solo la rivoluzione a chiacchiera, che i soldi non ci sono per levarci la fogna e almeno abbiamo la spiaggia».
Padron 'Ntoni:
«La sostanza è sostanza e ci potete mettere pure la spiaggia d'oro, che la fogna ci esce lo stesso alle pietrazze e la puzza ci riempie i polmoni ai villeggianti, che gli sembra l'aria di mare ».
A.C.V.G.

8ª Puntata (Via De Maria)
Lo Spezziale:« Nel giornale ci hanno scritto che il Comune chiamerà la Via Centrale di Acitrezza, via  Arciprete  De Maria».
'Ntoni:« E si prende tutti i meriti, che si scorda che la via l’hanno voluta i trizzoti che ci hanno messo la firma sulla proposta».
Don Giammaria:« Ci basta poco a prendersi i meriti a chi comanda e poi la gente che non lo sa, gli sembra che è vero».
Padron ‘Ntoni:« I giornali non li stampano ad Acitrezza e i trizzoti sempre marinai sono, che il timone lo portano ad Acicastello». 
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9ª Puntata (La barriera delle case)
Menico della locca: «dopo la casa cantoniera ci vuole la scala per vederci il mare, che le case ci fanno quasi il bagno al Ciaramitaro».
Zio Crocifisso: «guarda questo, un buon cristiano non ci ha neanche il diritto di averci la casa a mare».
Don Giammaria: «il mare è proprietà di tutti e non solo di chi ci ha le onze per farci la casa, che poi dopo la casa cantoniera pare che finisce la Trizza, e non è vero».
Padron ‘Ntoni: «ai trizzoti di domani gli sembrerà  che il nome del quartiere Barriera venga da quelle case che oscurano il mare e non dall’antica Barriera della strada Borbonica».
A.C.V.G.

10ª Puntata (San Giovanni e le elezioni)
Piedipapera: «La festa di San Giovanni è diventata speciale, che i politici ci riempivano l'altare per la messa».
Don Giammaria: «Tutti ci tengono a San Giovanni e ora ancora di più che ci sono le elezioni».
Padron ‘Ntoni: «Benedizione di Santi e voti tanti, che i trizzoti fanno i pescatori e non i pesci, e a mare ci vanno per pescare e non per abboccare».
A.C.V.G.

11ª Puntata (I basalti abbandonati)
Lo Speziale: «I basalti sono nati prima della Trizza e sanno storie più antiche degli antichi».
Zio Crocifisso: «Sono pietre di nessuno, che la mondezza che ci sta è come se non fosse a casa dei Trizzoti».
Don Giammaria: «L'autorità del Castello ci deve pensare? o nostro Signore con le mareggiate?».
Padron ‘Ntoni: «E la nostra antica Trizza scompare ogni giorno, che noi chiudiamo gli occhi e tra un pò vedremo solo cemento attorno».
A.C.V.G.

12ª Puntata (La piazza delle moto)
Lo Speziale: «Sulla piazza Bambini del Mondo le moto ci hanno trovato il parcheggio, che tanto dopo mezzanotte i trizzoti non ci fanno il passeggio».
Zio Crocifisso: «E mi pare giusto la Trizza è piena come ‘u cugnettu di sardine, che le moto non ci hanno dove andare».
Don Giammaria: «La piazza è dei bambini e della gente, che le moto il parcheggio se lo trovano dove c’è scritto parcheggio per moto».
Padron ‘Ntoni: «La piazza nacque di fronte a lì Faragghiuni per darci il conforto alla vista della gente che non c’è l’aveva questa bellezza e non per riempirci i polmoni di porcherie».
A.C.V.G.

13ª Puntata (La vera spiaggetta)
Don Giammaria: «la vera spiaggetta non c’è più, che ci hanno pensato bene di metterci il cemento e la sabbia c’è scomparsa».
Padron Fortunato Cipolla: «voi pensate solo alle nostre anime, che alla nostra pancia ci pensiamo noi, che le paranze si tirano meglio con il cemento».
Zio Crocifisso: «Don Giammaria non ci pensa che la tecnologia c’è venuta pure a Trezza, e io non ci perdo  tempo a far tirare le mie barche per la sabbia».
Padron ‘Ntoni: « il tempo lo perdete ad aprir bocca per dire minchiate, che la tecnologia come la chiamate voi non è il cemento sulla sabbia o sugli scogli; e La Trizza non si conosce più di quanto cemento ci hanno messo e noi stiamo zitti e tiriamo le barche più velocemente mentre l’ultima vera spiaggetta è scomparsa.

14ª Puntata
(Acitrezza o Aci Trezza?)
Don Giammaria: «non c’è pace per la Trizza, che il Comune non sa neanche come si chiama propriamente; da una parte del paese ci hanno scritto Aci Trezza e dall’altra Acitrezza».
Piedipapera:« Don Giammaria ci ha tempo da perdere con le parole, che ci conta tutte le squame dell’occhiata».

Padron Fortunato Cipolla: «il nome se lo ricordano giusto solo  do’ Casteddu , che noi ci abbiamo solo le paranze per pescare  e i cartelli non li sappiamo scrivere».
Padron ‘Ntoni: « ci viene difficile a fare anche una “o” con il bicchiere a chi non ci ha volontà per farla, che tanto Acitrezza o Aci Trezza sempre Trizza è per chi ci vive e non per il forestiero, solo che il forestiero  aumenta e i paesani sono sempre gli stessi»

15a puntata
“il paese dei candidati”
Don Giammaria: «ci si muovono a tempo per le elezioni, chi cerca alla urnazza chi alla barriera, che tanto basta averci il nome per essere candidati».
Menico della Locca:
”mi hanno detto che anch’io ci posso diventare consigliere”.
Zio Crocifisso:
"chi ha la roba da badare deve star muto prima e poi sottobraccio a chi ha vinto"
Piedipapera:
«chi ci ha negozio per le mani con un candidato, benedice le elezioni».
Padron ‘Ntoni:
«ma la trizza è una cosa seria?»

©Grasso Giovanni e Antonio Guarnera 2000