Emergenza traffico: le notizie non bastano
Leggendo i quotidiani locali di questi giorni, le notizie che risaltano nelle pagine dell'hinterland catanese sono spesso quelle dell'emergenza traffico ad Acicastello e frazioni, in particolare Acitrezza.
Dalla festa di fine anno dei liceali che ha bloccato Acicastello ed il tratto di strada tra Acitrezza e Acicastello, alla giornata del 2 giugno che ha visto un traffico selvaggio soprattutto nelle ore notturne.

Si legge anche che l'Amministrazione ha adottato dei provvedimenti affinché ci sia un'efficiente servizio di vigilanza, attingendo risorse anche dai comuni limitrofi e non solo, riuscendo a coprire le ore notturne che sembrano le più "movimentate".
Si parla addirittura di rotatorie ad Acicastello e chiusura di Acitrezza ed Acicastello se queste settimane di prova nell'amministrazione del traffico dovessero fallire.

Intanto sembra doveroso mostrare le condizioni in cui versa Acitrezza ed in particolare la zona di piazza delle scuole e l'imbocco per il Lungomare dei Ciclopi durante la serata del 2 giugno, una sera come tutte le altre, al di fuori della giornata di festa nazionale, in un'estate che non tarda a venire.

Auto in divieto di sosta, messe al centro di piazza delle scuole, di traverso e che mettono in difficoltà pure i piloti più audaci non curanti del traffico e che vengono ad Acitrezza solo per consumare benzina e "farsi il giro".
Ci sono pure file di auto sui marciapiedi di via Capparelli, a testimonianza della mancanza di un servizio di vigilanza urbana un pò carente e, in fondo, non così rafforzato come si pensa.